Il 15 novembre 2020, dopo 8 anni di negoziazioni, è stato firmato da 15 paesi il più grande accordo di libero scambio regionale del mondo: Il Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP): oltre ai membri Asean il patto include Australia, Cina, Giappone, Nuova Zelanda e Corea del Sud.
La presenza incombente del beauty di origine coreana è una realtà in ASEAN con la quale tutto il mondo cosmetico italiano deve fare i conti.
Adottato dal parlamento Europeo a febbraio l’EVFTA è uno dei progetti più ambiziosi dell’Unione Europea che prevede il coinvolgimento di un paese in via di sviluppo.
Spesso gli esperti del marketing Halal dimenticano che i mercati più significativi non sono quelli arabi bensì i paesi ad alta presenza musulmana in ASEAN.
In un panorama di generale incremento dell’utilizzo degli acquisti online, l’utilizzo di pagamenti da mobile è fondamentale. Secondo uno studio di E&Y, è la Malesia il mercato leader nel Sud Est Asiatico nei pagamenti da mobile.
In una Singapore elettorale, ancora surreale per la mancanza di turisti e la prevalenza del lavoro da casa, le SPA fanno i conti con norme di sicurezza e assenza dei clienti dall’estero.
La Camera filippina ha approvato la terza e ultima lettura della legge 59: il disegno di legge mira a modificare la legge sulla liberalizzazione del commercio al dettaglio (RTLA) per aprire ulteriormente il settore alle società straniere.
Quello che sembrava un optional diventa oggi una necessità: automazione, IoT (Internet of things), ogni applicazione del digitale entra negli spazi delle vendite al dettaglio per cambiarle per sempre.
il Thailand Convention & Exhibition Bureau (TCEB) ha recentemente annunciato una serie di misure per recuperare e mettere in sicurezza 47 eventi fieristici previsti per il resto del 2020.
Il mercato dei cosmetici biologici dell’ASEAN dovrebbe arrivare a rappresentare il 6,6% del mercato globale entro la fine del 2020. In Thailandia la maggiore richiesta di prodotti bio, seguita da Singapore e Malesia.
