Accademia 33: il numero di aprile 2021

Ripartire da noi. È il consiglio lanciato dalla copertina di questo numero da Filippo Poletti, top voice di Linkedin Italia, che ama definirsi un cercatore e narratore di storie. Non fermandosi alle canoniche classificazioni dei job title, l’esperto si apre a una riflessione a 360° sul mondo del lavoro da cui emerge con decisione l’importanza di una formazione continua e della cura del proprio professional branding, specialmente online.

Un imperativo chiaro e che appare ormai irrinunciabile è quello della sostenibilità: a pagina 6 Quantis, società leader nella consulenza sulle tematiche della sostenibilità ambientale, traccia i tre livelli per un approccio olistico al tema, industry, impresa e prodotto.

L’industria cosmetica è già in cammino verso un futuro sostenibile e guarda con interesse a piani e iniziative di sostegno per le imprese. È il caso di Horizon Europe 2021-2027, il nuovo programma quadro di finanziamento dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione che nei prossimi 7 anni metterà a disposizione 95,5 miliardi di euro per rendere l’Europa più green, inclusiva e digitale (pagina 7).

Non si allontana dal tema della sostenibilità l’approfondimento di pagina 8 che propone un excursus su un materiale chiave per il packaging cosmetico e noto per la sua propensione all’innovazione, la carta. A completamento della pagina Fondazione Italia Patria della Bellezza ripercorre le origini di questo materiale che affonda le sue radici nella maestria degli artigiani italiani.

Il Centro Studi di Cosmetica Italia, nel consueto appuntamento di pagina 9, fa il punto sui dati di chiusura esercizio 2020 e sulle prospettive di ripresa. Dati che, influenzati dalla pandemia, delineano l’andamento del settore tracciato ne I numeri della cosmetica, indagine normalmente presentata a Cosmoprof Bologna che, dopo la presentazione ai soci, sarà a breve illustrata anche alla stampa.

L’esperta di reputazione digitale Valeria Loretti firma la rubrica di pagina 10 in cui ci ricorda che i recruiter ci guardano e che le nostre tracce sul web parlano di noi. I suoi consigli valgono sia per i lavoratori che per le imprese; parola d’ordine: web reputation.

Chiudono questo numero il focus sulle fake news legate alla plastica proposto nella rubrica Pillole di chimica e le notizie dalle aziende associate, tra giri di poltrona e iniziative in ambito csr.