Export cosmetico extra UE: certificati di libera vendita (CLV) e attestati di buone pratiche di fabbricazione (GMP) per lo sdoganamento dei prodotti

Cosmetica Italia è riconosciuta in tutto il mondo come l’Associazione di riferimento delle imprese italiane del settore. Anche per questa ragione alcune dogane dei Paesi Extra-UE chiedono che sia proprio l’Associazione a rilasciare i documenti necessari allo sdoganamento dei prodotti cosmetici dedicati ai mercati esteri.

Nel 2017 Cosmetica Italia ha supportato le proprie imprese nelle procedure per il rilascio di oltre 1.300 certificati di libera vendita (CLV) del Ministero della Salute e altrettanti attestati di buone pratiche di fabbricazione (GMP). Oltre la metà delle imprese associate (in totale più di 500) si è appoggiata all’Associazione per usufruire di questi servizi.

Un aiuto concreto e sempre più indispensabile se si considera il successo crescente delle imprese italiane all’estero. Basti considerare che il valore delle vendite al di fuori dei confini nazionali di cosmetici fabbricati in Italia ha raggiunto nel 2017 i 4,7 miliardi di euro, un dato in crescita del 9% rispetto all’anno precedente.

Per permettere alle proprie imprese di superare i non semplici vincoli doganali e raccogliere la documentazione necessaria per l’esportazione, Cosmetica Italia dialoga costantemente con le autorità straniere e collabora con il sistema confindustriale per garantire un supporto rapido e completo.

Per saperne di più sui certificati di libera vendita (CLV) e su come ottenerli:
https://www.cosmeticaitalia.it/tecnico-regolatorio/clv/

Per saperne di più sugli attestati di buone pratiche di fabbricazione (GMP) e su come ottenerli:
https://www.cosmeticaitalia.it/tecnico-regolatorio/realizzazione-gmp/