FAQ

1) Che cos’è una missione imprenditoriale e di sistema?

Per missione imprenditoriale e di sistema istituzionali si intende una missione organizzata da Confindustria in collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), Unioncamere e ABI (Associazione Bancaria Italiana), e promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri. Questa missione viene organizzata in Paesi dalle buone prospettive per i prodotti italiani.

Questo tipo di missione si propone di rafforzare le relazioni economiche con il paese in cui viene realizzata e di approfondire le opportunità di collaborazione commerciale, industriale e di investimento offerte alle imprese italiane.

A questo tipo di iniziativa partecipano il Presidente e/o il Direttore generale di Cosmetica Italia in Rappresentanza delle imprese associate per le quali viene svolta un’attività di scouting e di approfondimento della conoscenza del Paese e delle caratteristiche del mercato locale per il settore che Cosmetica Italia rappresenta.

La missione istituzionale si articola in focus di approfondimento settoriali ed incontri bilaterali di business con le controparti locali selezionate. Sono l’occasione per incontri mirati con associazioni locali di settore finalizzati talvolta alla firma del Memorandum of Understanding.

2) Che cos’è il Memorandum of Understanding (MoU)?

Il Memorandum of Understanding è un accordo sottoscritto per formalizzare la collaborazione tra le parti, solitamente l'associazione di riferimento, volta a favorire lo scambio di informazioni sul settore cosmetico, le disposizioni regolamentari, le tendenze del mercato. 

Lo scopo è quello di facilitare le interazioni di business e migliorare la distribuzione dei prodotti cosmetici nei rispettivi paesi.

3) Che risultati porta la partecipazione istituzionale alle missioni di Confindustria/Governo italiano?

La partecipazione a queste missioni permette lo scouting di nuovi paese e l’analisi dell’interesse verso il prodotto italiano per valutare il grado di penetrazione del mercato delle imprese associate. Al ritorno dalla missione, viene organizzato un incontro di presentazione dei risultati conseguiti durante gli incontri b2b avuti (con gli operatori locali interessati al cosmetico italiano, con le associazioni locali di categoria, con le autorità italiane e locali). Per tale occasione viene preparata una banca-dati con i riferimenti e le caratteristiche degli operatori incontrati. Segue, se il paese è interessante, una missione commerciale in loco. Quale corollario sono anche previsti altri incontri informativi e la valutazione di partecipazione a fiere cosmetiche del paese.

4) Che cos’è una missione commerciale?

La missione commerciale permette all’impresa partecipante di incontrare operatori locali selezionati sulla base del proprio profilo aziendale e delle proprie richieste e necessità. Il partner locale, scelto per co-organizzare la missione, provvede alla selezione dei potenziali contatti interessanti e predispone un’agenda di incontri business-to-business.

La missione offre anche la possibilità di visite a centri distributivi e a realtà produttive locali oltre che un approccio alle autorità italiane in loco e/o locali che possono sostenere e aiutare le imprese italiane che desiderano entrare nel mercato.

5) Come viene predisposto il piano annuale di internazionalizzazione?

Il piano di internazionalizzazione è predisposto, ogni anno, mettendo in relazione i desiderata dei soci (relativamente ai mercati e alle iniziative di interesse) e le segnalazioni dei partner istituzionali quali ICE-Agenzia, BolognaFiere Cosmoprof, Confindustria, Federchimica, CCIE, Promos, Regione Lombardia, Federexport, etc...., mantenendo una continuità di azioni e presenza nei paesi finora esplorati e ritenuti di interesse.