Analisi SWOT dell’industria cosmetica

02/03/2022

Da sempre, le principali criticità manifestate dall’industria cosmetica sono legate in misura eterogenea dalle preoccupazioni per il contesto politico-economico internazionale, dall’inasprimento dello scenario competitivo, fino al rincaro dei costi per le materie prime. L’interruzione della catena del valore, a seguito dello scoppio della pandemia, ha portato ad una spirale di aumenti a monte della filiera portando a focalizzare le preoccupazioni degli operatori verso i costi di produzione e, conseguentemente, alle marginalità.

Se l’industria cosmetica è stata capace di contrastare il ciclo negativo dello scenario degli ultimi due anni, ora si prospettano nuove zone d’ombra con l’incertezza che, ad oggi, non sembra ledere le prospettive di recupero e di crescita, oltre che il parziale ritorno all’esplorazione di nuovi mercati esteri e target di consumo da parte degli operatori. Tuttavia, tali prospettive sono condizionate negativamente sia dalle tensioni geo-politiche internazionali, con il nuovo epicentro in Ucraina, che alla lunga coda del Covid-19 che ne rallenta moderatamente gli scambi commerciali.