Le nuove stime del fatturato dell’industria cosmetica

Nel 2021 il fatturato globale del settore cosmetico italiano, cioè il valore della produzione, supera gli 11.800 milioni di euro e registra un incremento del 9,9% rispetto al precedente esercizio.

I valori di sell-in sono incrementati in tutti i canali del mercato interno, con segnali importanti da quelli professionali grazie al riflesso positivo derivato dalla riapertura dei saloni di acconciatura e dei centri estetici post-lockdown.

Se da un lato i valori preconsuntivi di fine 2021 sono leggermente al rialzo rispetto alle precedenti stime, dall’altro lato si registrano importanti revisioni delle proiezioni al 2022 anticipate negli scorsi mesi dal Centro Studi.

La difficoltà nelle stime è dovuta ai rallentamenti della catena del valore emersi con lo scoppio della pandemia che ha portato ad una spirale di aumenti a monte della filiera, focalizzando le preoccupazioni degli operatori verso i costi di produzione e, conseguentemente, alle marginalità. A questo scenario, si aggiunge la crisi bellica tra Russia e Ucraina che aggrava l’incertezza dello scenario geo-politico e di quello sanitario ed economico. Sulle stime fatte a gennaio non impattavano gli effetti della crisi Russia – Ucraina (2022 = +6,5% e 2023 = +6,6%), ma la revisione prevede comunque nel corso del 2022 il recupero dei valori pre-crisi.