Divieto di sperimentazione animale in Australia e Taiwan; divieto di taluni coloranti per capelli in Indonesia; tassa di consumo e applicazione dei nuovi standard di sicurezza in RPC; Spagna e cosmetovigilanza.
Il 30 novembre 2016 si terrà il Workshop “Protocollo di Nagoya e Regolamento Europeo 511/2014: dove siamo arrivati? Focus sul settore cosmetico” organizzato congiuntamente da Cosmetica Italia e Mapic.
La circolare segnala lo stato di avanzamento dell’iter parlamentare di una proposta di legge che prevede la proibizione alla commercializzazione di prodotti cosmetici da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche (plastic microbeads) e inoltre descrive la disciplina per l’assegnazione e la gestione di un marchio di qualità ecologica a carattere volontario e specifico per i cosmetici.
Presentazione della Linea Guida alla stipulazione del contratto fra Committente e terzista nella fornitura di Dispositivi Medici
Vitamin A (Retinol, Retinyl Acetate, Retinyl Palmitate), Conservante EcoG+, Phenoxyethanol, Cyclopentasiloxane (D5).
Approvati due nuovi regolamenti che aggiornano l'uso del Benzophenone-3 e di alcuni coloranti per capelli e per le ciglia; proposta di revisione del regolamento sul dual use; mandati e pareri di SCCS.
Ripresa dei principali temi discussi all'ultima riunione del WG cosmetics con riferimento particolare a nanomateriali, CMR e sostanze in discussione.
Cyclopentasiloxane (D5) e N,N’-Bis-(2-hydroxyethyl)-2-nitro-p-phenylenediamine.
La circolare segnala la pubblicazione di una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che stabilisce che può essere vietata l'immissione sul mercato dell'Unione Europea dei prodotti cosmetici i cui ingredienti siano stati oggetto di sperimentazioni animali, quando tali sperimentazioni sono state condotte fuori dalla Ue per consentire la commercializzazione del prodotto in paesi terzi e il risultato di tali sperimentazioni e' utilizzato per comprovare la sicurezza del prodotto in UE.
Pubblicati dalla Commissione la Relazione sull'applicazione dei criteri comuni e il Rapporto annuale sui metodi alternativi.
