I trend legati all’estate 2025
L’estate 2025 si caratterizza per un equilibrio tra espressioni di bellezza audaci e giocose e uno stile naturale.
L’estate 2025 si caratterizza per un equilibrio tra espressioni di bellezza audaci e giocose e uno stile naturale.
Per qualificare il valore dell’essenzialità della spesa per prodotti cosmetici TEHA ha condotto un’analisi comparata tra le diverse fasce di reddito utilizzando il database COICOP fornito dall’Istat.
I prodotti per la cura pelle veicolano oltre la metà dei acquisti di cosmetici in farmacia con un valore, a fine 2024, pari a 1,2 miliardi di euro.
In Italia, il cosmetico è tra i settori protagonisti con orientamento al Made in Italy: registra le più importanti dinamiche di crescita dopo la gioielleria, con il comparto manifatturiero in sofferenza.
Da tempo Cosmetica Italia monitora il perimetro di classificazione individuato nel 2019 da un’apposita commissione dell’Associazione. Da alcuni anni è quindi disponibile la fotografia di un fenomeno composto da due aree: connotazione naturale da un lato, sostenibilità dall’altro.
Nel 2024 il mercato cosmetico in Italia rappresenta 13,4 miliardi di euro con un crescita del 6,9% sul 2023.
I prodotti per l’igiene personale sono oramai affermati nella quotidianità degli italiani, categoria trasversale e radicata in qualsiasi fascia di consumatore che ne riconosce l’essenzialità e l’importanza.
Durante la pandemia da Covid-19, i farmacisti hanno consolidato le tecniche di vendita per affiancare, attraverso strategie di cross-selling, l’attenzione agli aspetti igienico-sanitari dettati dalla pandemia. Ora, invece, il focus è tornato sui temi tecnico-scientifici.
L’industria del beauty in Italia si caratterizza per la grande capacità di apportare innovazione, sia sul piano della ricerca e sviluppo sia nei mestieri che fanno della cosmetica non solo un bacino di occupazione ampio e articolato più di quanto di solito si percepisca, ma anche una realtà che promuove le professioni avanzate della ricerca, del marketing e dei nuovi media.
L’andamento storico dei consumi mondiali, viene confermato sia alla fine del 2023 e nelle proiezioni al 2025. In questo contesto, l’Italia registra andamenti in linea con le crescite più dinamiche confermandosi l’ottavo mercato mondiale e terzo a livello europeo.